martedì 7 aprile 2015

Maze Runner-Il Labirinto

Salve lettori!
Dopo qualche (lungo) momento di pausa,la vostra Gaia è tornata con una scorta di libri letti e pronti da condividere!
Adesso cambierò stile di recensione,così da non spoilerare troppo,e darvi abbastanza curiosità da fiondarvi in libreria!

                  MAZE RUNNER-IL LABIRINTO



           PAGINE:384
 
           RATING:+13      
 
AVVERTENZE:è stato stampato con
                            caratteri minuscoli,
                                       per leggerne una pagina bisogna
                                 impegnare gli occhi.
                                  Ne vale la pena.   
 
Quando Thomas si sveglia, le porte dell’ascensore in cui si trova si aprono in un modo che non conosce.Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L’unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra all’inizio del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi chiudersi di notte. Ben presto i ragazzi elaborano l’organizzazione di una società ben ordinata e disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei consigli e vigono regole rigorose per mantenere l’ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell’ascensore. Il mistero si infittisce un giorno quando – senza che nessuno se lo aspettasse – arriva una ragazza. È la prima donna che abbia mai fatto la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di altri mezzi visibili di fuga, il Labirinto sembra essere l’unica speranza del gruppo…o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.
 
Questa è la trama presentata sul retro del libro,e,a parer mio,non rende alla perfezione quello che si ritrova nell'opera completa.
Perchè?
Semplice:il libro è molto più triste.
Thomas è un ragazzo abbastanza depresso,come d'altronde saremmo tutti se ci ritrovassimo in un'ascensore,senza ricordarci niente della nostra vita,a parte il nome.Sin dall'inizio,vuole scoprire la verità,che si rivelerà solamente alla fine del secondo libro.
Maze Runner è una trilogia più prequel,uscito poco tempo fa,e narra il tutto in terza persona al passato,dal punto di vista di Thomas,la persona più stupida e coraggiosa che ci sia,al mondo.
Ubicazione storia:Monti Appalachi,Denver,sotto l'America.
Tempo:Futuro indefinito.
Fazzoletti:da avere assolutamente a portata di mano.
Maze Runner non è esattamente una storia romantica,anche se vi è un triangolo amoroso a partire dal secondo libro,la faccenda si incentra completamente su Thomas,degli altri si sa poco,o niente.
Il che è un peccato,dato che i personaggi secondari hanno sacchi di personalità e carattere,una storia impressionante alle spalle,eppure emergono solamente come amici,senza i quali il protagonista non avrebbe concluso niente.
James Dashner,autore,potrebbe scrivere cinque o sei libri circa la vita intera di Newt,Minho,Teresa o Brenda,tutti personaggi di cui non sappiamo molto.Spero lo farà.
 
VOTO COMPLESSIVO:.....da leggere altre quindici volte.